Fornitura di luce e gas: multa per una società
Accertato il trattamento illecito di dati personali a fini promozionali. Inadeguati i controlli sulle attività svolte da agenzie e sub-agenzie
Ennesimo caso di telemarketing selvaggio ed ennesima multa emessa dal Garante per la protezione dei dati personali (provvedimento del 13 novembre 2024). Sanzionata, nello specifico, la “Illumia spa”, società operante nella fornitura dei servizi di luce e gas e colpevole di attività promozionali affidate ad agenzie e sub-agenzie senza adeguati controlli. La società è obbligata a pagare quasi 679mila euro per trattamento illecito di dati personali a fini promozionali e, allo stesso tempo, dovrà adottare misure tecniche e organizzative adeguate per quanto riguarda la selezione e la vigilanza sull’operato delle agenzie esterne che svolgono attività di telemarketing, e, infine, implementare i necessari accorgimenti per evitare il rischio di attivazione di contratti di fornitura originati da un contatto promozionale illecito. Il provvedimento del Garante è giunto a chiusura di un’istruttoria avviata a seguito dei reclami di utenti che lamentavano la ricezione di telefonate indesiderate effettuate da diversi call center per promuovere i servizi offerti da Illumia. Molte le criticità riscontrate. In particolare, l’effettuazione di chiamate promozionali in assenza di un’idonea base giuridica, la mancanza di controlli lungo tutta la filiera e l’implementazione di alcune misure tecnico-organizzative con notevole ritardo rispetto all’entrata in vigore del regolamento dell’Unione Europea. Evidenti, secondo il Garante, la gravità della durata delle violazioni riscontrate, del fatturato dell’impresa e dell’elevato numero di agenzie e sub-agenzie coinvolte su tutto il territorio nazionale.